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Il Verde Verticale in Garden House
Elemento simbolo del complesso residenziale Graden House, nonché elemento architettonico, il Verde Verticale, trova oggi un ruolo fondamentale per il benessere di chi ci vive. Oltre ad essere un elemento distintivo dell’architettura sostenibile, la realizzazione di una parete verde porta con se alcuni vantaggi:
- Miglioramento dell’isolamento termico degli edifici, evitando l’irraggiamento diretto dei raggi solari sulla parete;
- Contribuisce a catturare le polveri sottili;
- Crescendo sui muri, permette un’ulteriore barriera rispetto l’inquinamento acustico.
Con questo articolo cercheremo di illustrarvi come nasce e come viene mantenuto vivo il Verde Verticale nel complesso Garden House A, partendo da un aspetto molto interessante sotto l’aspetto economico, ovvero l’acqua utilizzata per l’irrigazione del verde condominiale e delle fioriere viene presa direttamente dalla falda acquifera.
Grazie all’utilizzo di un pozzo, posto ad una profondità di circa 50 metri ed avente un diametro di perforazione di 153 mm, si preleva l’acqua che prima passa attraverso una vasca di accumulo e poi, tramite una pompa di sollevamento,viene distribuita nelle tubazioni di irrigazione. La portata dell’acqua attinta non dovrà superare 1 lt/sec, ed il volume complessivo annuo non sarà superiore a 1.500 mc annui. Allo stesso modo l’elettropompa installata a 40 m dal piano campagna attuale, avente una prevalenza nominale di 60 m, non dovrà superare anch’essa una portata di 1 lt/sec.
L’installazione del verde verticale è permessa grazie all’utilizzo di una struttura portante, costituita da binari in acciaio zincato a caldo con fissaggi chimici e meccanici antiruggine, per l’ancoraggio del materiale costituente il nostro Verde Verticale.
Le caratteristiche del materiale che ci permette la realizzazione del “muro arboreo” con l’inserimento delle piante all’interno delle “tasche” sono:
- strato in tessuto-nontessuto nero che permette una durevole barriera all’emergenza delle infestanti restando permeabile ad aria ed acqua. Accoppiato ad esso troviamo uno strato di fibra di COCCO, JUTA E SISAL utile a mascherare completamente il telo in polipropilene, ed ad aumentare il peso della pacciamatura e la capacità di ritenzione idrica e favorendone l’aderenza al terreno.
- substrato tecnologicamente avanzato a base di schiuma di poliuretano utilizzato come efficace supporto di piantumazione.
- Materiale geocomposito bidirezionale per la stabilizzazione ed il rinforzo di strati di base. Costituito da fibre di poliestere ad elevato modulo, accoppiate ad un geotessile non tessuto a filo continuo.
Infine, come ultimo elemento caratterizzante l’intero impianto d’irrigazione, dei giardini condominiali e privati, delle fioriere e del Verde Verticale, troviamo installato il sistema di tele gestione GALCON, adibito al controllo dei parametri di umidità ed alla gestione dell’apporto idrico del verde sia condominiale che privato attraverso un sensore per la pioggia. Oltretutto attraverso un sistema di GSM vi è la possibilità da parte del tecnico incaricato alla gestione dell’impianto di ricevere messaggi di allarme (umidità critica e distacchi corrente).
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